GRADUATORIE DI ISTITUTO: EMANATE LE DISPOSIZIONI SULLE “FINESTRE” DELLA SECONDA FASCIA

I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE, CON  POLIS, SARANNO FISSATI CON SUCCESSIVO DECRETO

Si Trasmette, in allegato, il decreto ministeriale DM 248 del 4 maggio u.s. e la nota prot. 14578 del 13 maggio u.s. con cui l’amministrazione emana le disposizioni relative ai criteri di costituzione degli elenchi aggiuntivi delle Graduatorie di Istituto di II fascia – meglio note come “FINESTRE” – in applicazione degli articoli 14 comma 2 del DM 312/2014 (secondo ciclo del TFA) e 14 comma 1 del DM 353/2014 (aggiornamento delle graduatorie di istituto).

La procedura è rivolta agli aspiranti docenti supplenti che acquisiscono l’abilitazione entro il 1° febbraio e il 1° agosto di ciascun anno di vigenza del triennio di validità delle graduatorie.

I termini per la presentazione delle domande saranno di volta in volta definiti con apposito decreto direttoriale.

Gli altri titoli valutabili sulla base della Tabella A valutazione titoli II fascia GI allegato A allo stesso DM, devono essere posseduti entro il 23 giugno 2014 (termine di presentazione delle domande di inserimento/aggiornamento delle graduatorie di istituto fissato dal DM 353/2014).

In attesa delle “finestre” è comunque prevista la precedenza assoluta nell’attribuzione delle supplenze per quegli aspiranti che sono già inseriti nella terza fascia delle graduatorie. A tale fine dovrà essere presentata domanda tramite POLIS alla scuola polo. Si evidenzia che questa possibilità è rivolta, pertanto, ai soli supplenti della scuola secondaria che con il titolo di studio hanno potuto chiedere l’inclusione in terza fascia entro il 23 giugno u.s..

Per l’infanzia e la primaria, infatti, non è stata costituita la terza fascia a seguito della coincidenza tra titolo di studio e abilitazione.

Con la medesima cadenza semestrale sarà inoltre possibile presentare il titolo di specializzazione per il sostegno (senza alcun aggiornamento del punteggio).

E’ prevista la possibilità di messa a disposizione per l’assegnazione delle supplenze di sostegno, con criteri non precisati nei testi diramati.