Sbloccate le supplenze Ata
Si è svolto ieri al Miur l’incontro sulla possibilità di sbloccare le supplenze del personale ATA. Poichè la mobilità del personale dipendente delle province si attuerà in due fasi di cui una a marzo e una a luglio, tra Miur e Funzione Pubblica si è concordato che eventuali passaggi nel comparto scuola non avvengano prima del mese di luglio. Conseguentemente su tutti i posti vacanti e disponibili ( bloccati dalla C.M. del 10 agosto per tutti i profili ATA ) nonché sulle disponibilità dell’organico di fatto si faranno le supplenze dalle graduatorie dei 24 mesi per tutti i profili ( assistenti amministrativi compresi ) la cui durata sarà per tutti i posti fino 30 giugno. Nel corso dell’anno, verificata, l’effettiva consistenza della mobilità dalle Province, i contratti di supplenza conferiti fino al 30 giugno, su posti originariamente fino al 31 agosto, saranno prorogati. Ritenendo questo un primo risultato di tutela del personale precario ATA , abbiamo dichiarato che non ci arrendiamo rispetto al traguardo di ottenere le assunzioni in ruolo almeno sui 6243 posti per i quali è stata chiesta l’autorizzazione a Funzione Pubblica e MEF. Tale autorizzazione risulta ad oggi bloccata per tutti i profili stante l’interpretazione di F.P. secondo cui i soli posti non coinvolti nella possibile mobilità dalle Province siano quelli dei docenti e del personale educativo. L’Amministrazione ha convenuto sul fatto che le nomine in ruolo, ancorché giuridiche, possano essere effettuate anche in corso d’anno. Sarà emanata tempestivamente una integrazione alla C.M del 10 agosto e comunque la soluzione decisa oggi sarà oggetto di comunicazione ai Direttori Regionali nel corso della Conferenza di Servizio in programma oggi al Miur.