PIANO STRAORDINARIO DELLE ASSUNZIONI 2015/2016
In data ordina si è svolto al Miur l’incontro, appena concluso, di informativa sul piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 107/2015 che entra in vigore oggi.
L’amministrazione ha comunicato che è imminente l’emanazione di un Decreto dirigenziale della Direzione del personale contenente l’avviso di cui al coma 103 , relativo alla presentazione delle domande di assunzione relative alla cosiddetta procedura nazionale ( fasi b e c ).
L’avviso dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta, serie speciale concorsi, in data 21 luglio.
La presentazione delle domande, tramite Polis, è prevista dal 28 luglio al 14 agosto ore 14.
La tempistica, in netto anticipo rispetto allo svolgimento della fase zero e e della fase a) comporta, inevitabilmente, che debbano presentare la domanda tutti coloro che sono possibili destinatari del piano di assunzione, compresi coloro che saranno individuati come destinatari di nomina nelle fasi provinciali.
L’ amministrazione intende infatti anticipare le operazioni della fase b ) affinché possano terminare entro il 15 settembre.
Ovviamente gli Uffici scolastici dovranno tempestivamente aggiornare i dati delle domande inserite al SIDI, eliminando coloro che risultano nel frattempo assunti, prima che si dia corso alla fase B.
Nel merito delle procedure di funzionamento di Istanze on line abbiamo appreso che:
– gli aspiranti dovranno indicare in ordine di preferenza TUTTE le province esprimibili ( in presenza di dati incompleti il sistema non consente di proseguire )
– gli aspiranti dovranno indicare se essere trattati da concorso ovvero da GAE
-gli aspiranti dovranno indicare l’ordine di preferenza tra posto di sostegno ovvero posto comune
Non verrà richiesto invece l’ordine di preferenza tra più graduatorie per le quali si ha titolo; il sistema , infatti, in automatico, in applicazione della legge, tratterà gli aspiranti secondo l’ordine di preferenza provinciale tenendo conto del maggior punteggio qualora siano presenti in più graduatorie.
Poiché la legge non disciplina espressamente le conseguenze della mancata presentazione della domanda, l’amministrazione è orientata a ritenere che in assenza della stessa, si possa rimanere nella rispettiva graduatoria purché non venga esaurita.
Ovviamente sulla questione non ci si può esprimere con certezza.
A seguito di nostra richiesta circa le modalità di applicazione della legge 68/99 nelle fasi B e C , l’amministrazione si è impegnata a chiarire al più presto la questione coinvolgendo l’ufficio legislativo del Miur.